Su alimenti e su mangimi per animali vengono effettuate tutte le più comuni prove microbiologiche: carica microbica totale, Enterobacteriaceae, Coliformi, Escherichia coli, Stafilococchi, Salmonella, Listeria monocytogenes, lieviti e muffe, Bacillus cereus, Clostridium perfringens, Clostridi solfito-riduttori, ecc.

Le stesse prove possono essere effettuate sui tamponi per verificare la corretta sanificazione delle superfici e degli utensili a contatto con gli alimenti.

Sulle feci animali è possibile ricercare la Salmonella spp.

Le prove vengono effettuate nell’ambito della sicurezza alimentare (HACCP) e degli studi di shelf life.

Tramite tecnica ELISA è possibile ricercare:

istamina,
aflatossine B1, B2, G1 e G2,
aflatossina M1,
ocratossina A,
glutine in prodotti gluten free e su superfici.

Sugli oli d’oliva il profilo analitico più comune comprende: acidi grassi, perossidi, analisi spettrofotometrica e polifenoli.

Altri parametri comunemente determinati sugli alimenti (anche per l’etichetta nutrizionale) sono le proteine (Kjeldahl), i grassi (Soxhlet), la fibra, l’umidità, le ceneri, i carboidrati, il valore energetico, il contenuto di cloruro di sodio, i metalli, ecc.